Usanza importata dalla cultura anglosassone ha in realtà delle origini antichissime.
La loro figura era già presente nell’antico Egitto. A quel tempo si credeva che degli spiriti maligni, attirati dalla felicità dei futuri sposi tentassero di minare la riuscita del matrimonio. Così le amiche della sposa si vestivano con abiti simili a quello di quest’ultima per ingannare tali spiriti proteggendo la futura sposa e garantendo un giorno felice per la coppia. Tale tradizione si protrasse nei secoli, addirittura nell’epoca vittoriana anche gli amici dello sposo si vestivano con abiti simili a quello dell’invitato più importante, creando confusione nelle foto ricordo in cui era difficile distinguere la vera coppia di sposi.
Ovviamente con il passare dei secoli tali superstizioni sono svanite ma la figura della damigella no, anzi ha assunto un ruolo fondamentale.
Prima domanda: quante damigelle potete scegliere?
Non c’è un numero preciso, l’importante è che siano pari e non più di otto, dodici nei matrimoni regali, possono essere le vostre sorelle, amiche intime o d’infanzia, parenti strette. Tra esse potete nominare una o due persone che saranno le “damigelle d’onore”. Una delle maid of honour può essere anche la testimone che, secondo la tradizione inglese dovrebbe essere single e incontrare il suo principe azzurro proprio durante le nozze.
Regola importantissima è che le damigelle siano vestite con abiti coordinati. E’ preferibile che sia la sposa a comunicare il colore e lo stile da seguire per i loro abiti, rimanendo in linea con il tema dell’evento. D’altro canto, è quasi sempre la sposa che regala l’abito alle damigelle. Naturalmente non indisponete le vostre bridesmaids, lasciate che siano loro a scegliere taglio, modello, lunghezza e scollatura seguendo le loro caratteristiche fisiche.
D’accordo, ma qual è il ruolo delle damigelle nel matrimonio?
E’ quello di assistere la sposa nei preparativi del matrimonio e durante il grande giorno.
I mesi che precederanno il vostro matrimonio saranno tra i più belli ed emozionanti della vostra vita, ma anche pieni di ansie, paure, stress, con pianti isterici all’ordine del giorno. Pertanto chi meglio della vostra migliore amica/damigella può sostenervi? Confidate a loro i vostri pensieri, i vostri dubbi sul futuro marito o più semplicemente sulla forma del bouquet.
Le damigelle vi accompagneranno a scegliere il vestito perfetto, l’acconciatura giusta che faccia risaltare i vostri lineamenti, l’allestimento floreale per il rito e il piatto da portata ideale.
A loro anche il privilegio di organizzare il vostro addio al nubilato: un weekend in una capitale europea, una giornata in una spa tra poche intime, una cena danzante con mamma e zie annesse. Se gli avete affidato un compito così importante sicuramente non potranno deludervi.
E quando il fatidico giorno sarà arrivato le vostre damigelle dovranno essere le prime ad entrare nella camera della sposa, aiutandovi ad indossare quel meraviglioso abito, ad aggiustarvi il velo mentre salite in auto accanto al vostro papà pronte ad asciugare le vostre lacrime evitando abilmente che il mascara si mescoli al blush.
Il ricevimento è iniziato e oltre gustare quel meraviglioso pranzo, a gioire e divertirsi con voi dovranno anche assicurarsi che durante il ricevimento non ci siano intoppi mantenendo i contatti con i vari fornitori.
E quando la giornata sarà terminata potrete finalmente abbracciarvi e salutarvi con un epocale pianto liberatorio da donna sposata.
La loro presenza è sicuramente un valore aggiunto per rendere il giorno del vostro matrimonio ancora più speciale e indimenticabile.
